DIETA ONCOLOGICA
L'alimentazione in oncologia, come una dieta può essere di supporto
La scelta dei giusti nutrienti durante una terapia oncologica permette di recuperare le forze,
combattere effetti indesiderati e fornire all' organismo il massimo potenziale per ottimizzare
le cure
Affrontare un tumore è una sfida delicata che richiede ad ogni organismo il massimo
delle energie. La dieta oncologica è orientata a sostenere corpo e mente di coloro
che devono attraversare questa fase critica. Un'alimentazione il più possibile adatta
a risolvere o alleviare i disagi legati agli effetti indesiderati della malattia, dei farmaci, combattere effetti secondari opportunistici, come le infezioni, rinforzare e sostenere il sistema immunitario, ridurre lo stress ossidativo.
Un consiglio che è generalmente valido per qualsiasi paziente oncologico è quello di masticare molto bene e lentamente; è il passo iniziale per non favorire l'insorgere di problemi come la nausea, vomito, infiammazione delle mucose. Gli alimenti da favorire possono essere i cereali chicco o le creme di legumi, il pesce, il pane di semola di grano duro e frutta e verdura. Da evitare invece le carni rosse, i latticini, gli zuccheri e naturalmente gli alcolici. La selezione dei cibi unita alla loro distribuzione nel corso della giornata, influisce nel modo in cui la persona può affrontare la malattia. Una dieta ben bilanciata e ben tollerata permette in primo luogo di recuperare le energie.
Sovente si registrano cali di peso, determinati da più fattori; in questi casi il momento del pasto può diventare un momento critico, un ulteriore fattore di stress e ansia. Prima che questo accada, è sempre utile farsi seguire da un esperto della nutrizione.
Ogni persona è differente ed ogni caso ha le sue specificità. Per questo ti invito a contattarmi e prendere un appuntamento: cominceremo subito a fronteggiare gli effetti collaterali delle terapie e a prenderci cura di te. Contattami adesso per una consulenza, ti aspetto nel mio studio di nutrizionista a Firenze