La nutrizione acquista il suo spazio anche oltre l'alimentazione per l'uomo a conferma del fatto che base di tutti i processi vitali riguarda tutti gli esseri viventi.

Da un po' di tempo si studia e si approfondisce un settore in particolare che è quello dell'alimentazione animale ed in particolare dedicata agli animali domestici che da sempre sono i più stretti amici a quattro zampe dell'uomo e cioè cani e gatti.

L'Ordine Nazionale dei Biologi sta completando il primo vademecum che si occupa interamente di come affrontare da un punto di vista metodologico il campo dedicato alla nutrizione animale. In questo ambito, grazie alla legge istitutiva dell'Ordine dei Biologi n. 396 del 1967 che riconosce al biologo le competenze per la valutazione dei bisogni nutritivi dell'uomo, animali e piante, si estende anche al biologo nutrizionista una competenza, fino ad oggi materia esclusiva del medico veterinario il quale pure continua ad esercitarla come è logico che sia. Ma valgono anche per cane e gatto gli stessi principi che applichiamo a noi stessi ? Per quanto riguarda il controllo del peso corporeo, la lotta ai fattori obesiogeni è il prerequisito per la salute anche dei nostri amici a quattro zampe. Sedentarietà, rinuncia di una vita libera in spazi aperti unite a pratiche mediche di sterilizzazione e non ultimo un'alimentazione spesso eccessiva e densa energicamente conduce alle stesse problematiche con relative complicanze annesse e connesse. Anche per cani e gatti occorre combattere la prevalenza della massa grassa sulla magra; anche per cani e gatti inserire nella routine quotidiana il movimento è un fattore vincente. E quale miglior modo per muoversi se non giocare ? Così chi sceglie di avere un amico a quattro zampe non può limitarsi ad aprire una busta di cibo ma si deve impegnare per stimolare la sua giocosità, momenti di allegria e buon umore, stimolando attività, un pò di lavoro fisico e non solo pennichelle sul divano !