Un buon frullato, soprattutto d'estate è quello che ci vuole per dare risposta al nostri modificati fabbisogni. Il caldo infatti, ci espone ad un' aumentata richiesta di idratazione, cioè acqua, perchè ne perdiamo molta sudando ma anche perchè l'acqua mantiene intatti molti processi cellulari compresi quelli che controllano la termoregolazione cioè la nostra capacità di mantenere i nostri organi alla temperatura costante di 36,5 °C circa, indipendentemente dalla temperatura esterna.
Con l'aumento della dispersione dei liquidi corporei poi vengono perse anche una quantità di sostanze essenziali per il nostro metabolismo come i minerali, le vitamine e in generale sostanze che dobbiamo reintegrare. Un semplice frullato può venirci in aiuto e se diventiamo bravi, col tempo, possiamo anche imparare, con l'aiuto del nostro nutrizionista che ci consiglierà, a profumarli ed insaporirli aggiungendo spezie, frutta secca o rendendoli dei veri e propri alimenti fortificati grazie all'aggiunta di estratti, enzimi, fito-complessi. Il frullato si prepara con la frutta fresca, intera e di stagione. Apporta una buona quantità di fibra che aiuta molto la salute della flora intestinale, soggetta d'estate a subire i colpi del caldo e delle fermentazioni dovute all'aumentata presenza di germi opportunisti che tendono con più facilità a contaminare il nostro cibo ma ance per le non sempre ben conservate condizioni ambientali del nostro apparato gastrointestinale. Per tutti questi motivi è perciò sempre molto raccomandabile utilizzare frutta matura ma ben conservata e senza evidenti ammaccature, non troppo fredda per non alterare i processi digestivi e soprattutto non aggiungere zuccheri semplici che non siano strettamente quelli presenti nei frutti stessi.
