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INSALATE di CAMPO cibo di altri tempi....


Oltre ai fiori spontanei che spuntano nei campi e profumano l'aria, se andate a fare una passeggiata in campagna in questo periodo troverete varietà diverse di erbe di campo. Radicchi selvatici, cicoria, erba noce, tarassaco, rucola, caccialepre....

Mai sentite vero ? eppure sono una bontà straordinaria e a portata di mano perchè nessuno vi chiederà di pagarle quando in un campo qualsiasi andrete a raccoglierle. Eppure queste insalate, che un tempo arrivavano puntuali in primavera sulla tavola dei contadini o di chi con la campagna viveva a contatto, oggi sono quasi del tutto sparite dai nostri menù ma soprattutto sono sconosciute ai più che se mai se le trovassero nel piatto, quasi certamente le disdegneranno trovandole troppo amare o troppo acute o troppo dure...insomma trovandole con un loro gusto ben definito a cui non siamo più abituati. Ma la Natura che niente fa per caso in realtà ci rende disponibili queste specie selvatiche in una fase precisa dell'anno perchè sono funzionali al nostro organismo che deve affrontare lo sforzo energetico del cambio stagione. Il fegato infatti, che è il principale protagonista nei processi metabolici ed energetici ha bisogno di aumentare la sua efficienza per far fronte all'aumentata richiesta anabolica che arriva con la primavera. La temperatura sale, l'idratazione si abbassa; i processi cellulari sono messi alla prova ed ecco che il fegato ha un ruolo centrale nel disporre l'energia necessaria e far fronte a reazioni di sintesi e trasformazione. Ma se ci troviamo con un fegato lento, malmesso, eccessivamente carico di tossine, non sarà facile affrontare questo passaggio e alla normale stanchezza di cui ci parla il detto "aprile dolce dormire", si sommerà un senso di spossatezza assai più marcato e meno piacevole che può lasciarci talora con la "lingua di fuori". Ed ecco dove trovano il loro ruolo cruciale le erbe amare. Importantissime per il fegato perchè lo stimolano a lavorare, ad espellere le sostanze tossiche. I principi amari sono tali in virtù di sostanze che hanno anche azione fortemente protettiva, "antiossidante" oltre che stimolante ed inoltre favoriscono la secrezione della bile, un liquido che prodotto dal fegato ha una funzione di solvente, è capace di sciogliere e quindi portare via sostanze di scarto oltre che favorire i processi digestivi. Insomma avete capito il perchè l'amaro fa bene e perchè la maggior parte dei vegetali amari si concentra proprio in questa fase dell'anno. Pensateci bene: carciofi, cicoria, radicchi, asparagi ed erbe di campo. Tutti prodotti di primavera ! Sulla newsletter speciale ricette, una semplice ma preziosa indicazione per un' insalata diversa dalle proprietà nutraceutiche, elisir di giovinezza. Trovate il vostro campo e..... buon appetito !


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